Specie



Gruppo: Piante

Solenanthus apenninus (L.) Fisch. (Lingua di cane apenninica)

BORAGINACEAESolenanthus apenninus (L.) Fisch. et C. A. Mey.

 

Nome volgare: lingua di cane appenninica.

Biologia: emicriptofita bienne, fiorisce tra maggio e giugno.

Distribuzione: endemismo presente nell’Italia centro-meridionale. In Basilicata è segnalata in diverse località dell’Appennino. Aggiungere notazioni per il SIC

Ecologia: specie mesofila e tendenzialmente eliofila, vegeta nei pascoli, nelle buche ed al margine di formazioni forestali dal piano submontano a quello subalpino, da 800 a 2000 m.

Habitat e/o biotopo elettivo/i all’interno del SIC: 6210(*) - Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (*stupenda fioritura di orchidee) (habitat prioritario); 91M0 - Foreste Pannonico-Balcaniche di cerro e rovere (in posizione di margine); 9210* - Faggeti degli Appennini con Taxus e Ilex” (habitat prioritario) (in posizione di margine).

Minacce: modificazione degli habitat di pertinenza in seguito all’innesco di processi di successione progressiva.

Livello di minaccia nel SIC: basso (a breve-medio termine).

Conservazione e protezione: questa specie non figura nelle convenzioni internazionali o nazionali, né nei provvedimenti di tutela regionali, ma merita attenzione in quanto specie endemica e non comune.