Nome scientifico: ORCHIDACEAE – Orchis purpurea Huds.
Nome volgare: Orchide maggiore ; Orchide purpurea
Biologia: Geofita bulbosa, fiorisce tra Aprile - Maggio dal piano fino a 1.700 m - Impollinazione: entomofila - Disseminazione: anemocora.
Distribuzione: E-Medit. - Zone montane. In Italia è Presente in tutte le regioni tranne Valle d'Aosta. In Basilicata è molto diffusa.
Ecologia: Ha la tendenza mesoxerofila e neutrocalcicola. Da 0 a 1300 m. Preferisce i margini delle radure, macchie, boschi, prati e pascoli sia in piena luce che a mezz'ombra, purchè non troppo umidi.
Habitat e/o biotopo elettivo/i all’interno del SIC: 41.182 Campano-Lucanian beech forests sopecie di pregio dell’Habitat 9210*: Faggeti degli Appennini con Taxus e Ilex
Minacce: Abbandono delle pratiche colturali quali lo sfalcio e pascolamento con conseguente avanzamento del bosco spontaneo nelle zone marginali con maggiore substrato dove è quindi più facile la colonizzazione delle specie vegetali tipiche nelle prime fasi di evoluzione verso il bosco.
Livello di minaccia nel SIC: In assenza di una gestione attiva, l’habitat è destinato ad una ulteriore riduzione. La vulnerabilità resta elevata più per motivi naturali che antropici.
L’abbandono dei prati-pascoli ed una cattiva gestione degli stessi potrebbe provocarne la scomparsa.
Conservazione e protezione: specie protetta da normativa internazionale CITES B, specie a protezione assoluta in Basilicata (DPRG 55/2005- Art. 2).
Sarebbe auspicabile un mantenimento di elevati livelli di diversità del mosaico ambientale, con i diversi stadi delle successioni vegetazionali ben rappresentati (di particolare importanza la tutela di praterie e garighe) ed un miglioramento delle conoscenze sugli aspetti naturalistici attraverso la divulgazione ed il coinvolgimento degli attori locali.