SALICACEAE – Salix alba L.
Nome volgare: salice bianco.
Biologia: fanerofita arborea caducifoglia, dioica; la fioritura è contemporanea alla foliazione e avviene tra marzo ed aprile, la fruttificazione a giugno.
Distribuzione: paleotemperata, dal bacino del Mediterraneo, compresa l’Africa settentrionale fino alle coste del Mar Baltico, dalla penisola iberica sino alla Cina. Nella penisola italiana è presente in tutte le regioni, anche se con diversa diffusione. In Basilicata è specie abbastanza comune. Aggiungere notazioni per il SIC
Ecologia: specie eliofila, mediamente termofila, predilige terreni umidi, leggeri, ma ben dotati in sostanza organica, tollera per brevi periodi la sommersione. Partecipa alla costituzione della vegetazione ripariale, lungo le sponde di torrenti e fiumi, dal piano basale fino a 900 (1200) metri di altitudine.
Habitat e/o biotopo elettivo/i all’interno del SIC: 92A0 - Foreste a galleria di Salix alba e Populus alba
Minacce: eliminazione e/o riduzione degli habitat di pertinenza.
Livello di minaccia nel SIC: medio (a breve-medio termine).
Conservazione e protezione: questa specie non figura nelle convenzioni internazionali o nazionali, né nei provvedimenti di tutela regionali in quanto specie abbastanza comune, ma è comunque specie guida per un habitat di interesse comunitario che nel SIC Abetina di Ruoti è alquanto frammentato ed esposto a rischio di eliminazione.