Specie



Ranunculus trichophyllus (ranuncolo a foglie capillari)

RANUNCULACEAE - Ranunculus trichophyllus Chaix subsp. trichophyllus

 

Nome volgare: ranuncolo a foglie capillari.

Biologia: idrofita perenne radicante, fiorisce tra aprile e giugno.

Distribuzione: specie subcosmopolita, presente in America settentrionale ed in Europa. In Italia è segnalata in tutte le regioni ad eccezione della Calabria e della Puglia. In Basilicata il ranuncolo a foglie capillari, anche se con diverse varianti morfologiche, è stato segnalato in poche località in diversi distretti geografici, sulla costa jonica e nell’Appennino centrale lucano. Aggiungere notazioni per il SIC

Ecologia: specie dulcacquicola, presente nelle acque oligotrofiche, poco profonde, stagnanti o con bassa corrente, si ritrova presso rive ed alvei di laghi, stagni, fiumi e corsi d’acqua minori, canali, fossi. Vegeta nei piani basale, collinare e montano. Il limite altimetrico inferiore è di 0 m s.m., mentre quello superiore riportato nella Flora d’Italia è di 800 metri, tuttavia in letteratura sono indicati ritrovamenti a quote maggiori ed in effetti, le piante rinvenute a Monti Foi vegetano in una stazione posta a circa 1200 m s.m.

Habitat e/o biotopo elettivo/i all’interno del SIC: 3260 - Fiumi delle pianure e montani con vegetazione del Ranunculion fluitantis e Callitricho-Batrachion.

Minacce: degradazione e/o eliminazione dell’habitat di pertinenza, sistemazioni idrauliche, variazioni del regime idrologico e del deflusso, disturbo da pascolo.

Livello di minaccia nel SIC: molto alto (a breve-medio termine).

Conservazione e protezione: questa specie è contemplata tra le entità segnalate per la Basilicata nelle Liste Rosse Regionali delle Piante d’Italia, nella categoria delle specie vulnerabili (VU).

 

 



Ranunculus omiophyllus (Ranuncolo ederaceo)

RANUNCULACEAE - Ranunculus omiophyllus Ten.

Nome volgare: ranuncolo ederaceo.

Biologia: idrofita radicante, fiorisce tra aprile e maggio e fruttifica in estate.

Distribuzione: occidentale-mediterranea ed atlantica. Presente in alcune regione dell’Italia meridionale dalla Campania alla Sicilia, anche se con frequenza molto ridotta. È stato in precedenza segnalato per la Basilicata, in poche località dell’Appennino lucano centrale, nei territori di Balvano e Muro Lucano, non distanti dal sito di Monti Foi. Aggiungere notazioni per il SIC. Nel SIC di Monti Foi, il ranuncolo ad inizio primavera ricopre con spettacolari tappeti fioriti lo specchio di un bacino d’acqua, ampio poche decine di metri quadri, stagionalmente inondato e drenato da un piccolo ruscello.

Ecologia: specie dulcacquicola legata in particolare a corsi d’acqua a lento deflusso, fossi e paludi, dal piano basale fino a quello montano. I limiti altimetrici riportati in letteratura vanno da 0 a 1000 metri, ma nel caso di Monti Foi la quota massima si eleva a circa 1200 m s.m.

Habitat e/o biotopo elettivo/i all’interno del SIC: 3260 - Fiumi delle pianure e montani con vegetazione del Ranunculion fluitantis e Callitricho-Batrachion.

Minacce: degradazione e/o eliminazione dell’habitat di pertinenza, pascolo, variazioni del regime idrologico e del deflusso.

Livello di minaccia nel SIC: molto alto (a breve-medio termine).

Conservazione e protezione: questa specie non figura nelle convenzioni internazionali o nazionali, né nei provvedimenti di tutela regionali, ma è comunque meritevole di grande attenzione in quanto specie rara sul territorio nazionale oltre che su quello regionale.



Ribes multiflorum (Ribes multifloro.)

GROSSULARIACEAE - Ribes multiflorum Kit. ex Roem. et Schult.

Nome volgare: ribes multifloro.

Biologia: nanofanerofita decidua, con antesi tra aprile e luglio e fruttificazione da agosto ad ottobre. È o meglio è stata pianta di interesse alimentare per i frutti eduli.

Distribuzione: orofita NE-Mediterranea, è presente in maniera discontinua e con ridotta frequenza lungo l’Appennino centro-meridionale ed in Sardegna. In Basilicata è segnalata in poche località montane dell’Appennino centro-settentrionale. Aggiungere notazioni per il SIC

Ecologia: specie mesofila, tollera l’ombreggiamento, vegeta nel piano montano, da 1000 m sino a 1800 m, in stazioni fresche, nelle schiarite o al margine delle formazioni boschive.

Habitat e/o biotopo elettivo/i all’interno del SIC: 6210(*) - Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (*stupenda fioritura di orchidee) (habitat prioritario); 91M0 - Foreste Pannonico-Balcaniche di cerro e rovere; 9210* - Faggeti degli Appennini con Taxus e Ilex (habitat prioritario).

Minacce: riduzione o degradazione degli habitat di pertinenza, danneggiamento o eliminazione in occasione delle ripuliture del sottobosco e/o delle utilizzazioni forestali.

Livello di minaccia nel SIC: medio (a breve-medio termine).

Conservazione e protezione: questa specie a livello regionale è da ritenersi certamente rara. È contemplata nelle Liste Rosse Regionali delle Piante d’Italia, nella limitrofa Calabria, nella categoria delle specie vulnerabili (VU).